Dal 13 ottobre la rassegna “Libri di storia – Incontri con gli autori”

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Parma, 7 ottobre 2025 –All’Università di Parma torna dal 13 ottobre la rassegna Libri di storia – Incontri con gli autori, organizzata dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese culturali in collaborazione con il Comune di Parma

L’iniziativa rientra nel progetto Liber: Humanities for Society, cofinanziato dalla Fondazione Cariparma sul bando Leggere crea indipendenza.

Coordinatore scientifico della rassegna è Piergiovanni Genovesi, docente di Storia contemporanea. 

Al centro di ogni incontro c’è un libro, una novità editoriale d’argomento storico, intorno al quale si organizza la discussione alla presenza dell’autore o dell’autrice e di altri esperti ed esperte: una riflessione a più voci che si propone sia di far conoscere più da vicino alla città la ricerca svolta all’interno dell’Ateneo sia, più in generale, di favorire la diffusione della conoscenza storica e delle sue tante potenzialità.

Questo il calendario dei prossimi incontri:

  • lunedì 13 ottobre, ore 12.30, Aula Ferrari, via D’Azeglio, Stefano Campagna,Plasmare le coscienze. Cinema e infanzia nell’Italia fascista (1923-1943) (Carocci, 2025)
  • martedì 4 novembre, ore 14, Aula F, Palazzina Feroldi, via Kennedy, Francesca Cantore, Stefano Magagnoli, Gabriele Rigola (a cura di), Storia del cibo e consumi alimentari nei media italiani - Numero monografico della rivista “Cinema e Storia” (Rubbettino, 2025)
  • mercoledì 12 novembre, ore 16.30, Aula K3, via Kennedy, Stefano Pivato, Alla riscossa! Emozioni e politica nell’Italia contemporanea (Il Mulino, 2025)
  • giovedì 4 dicembre, ore 16.30, Aula K3, via Kennedy, Piergiovanni Genovesi (a cura di), Bambini, bambine e adolescenti dopo la Grande Guerra - Numero monografico della rivista “Storia e problemi contemporanei” (EUM, 2025)
  • martedì 10 dicembre, ore 16.30, Aula K3, via Kennedy, Luca lo Basso, Il capitano che trasportava gli emigranti. Francesco Gerolamo Ansaldo, 1857-1926 (Il Mulino, 2024)

L’incontro del 13 ottobre sarà introdotto da Massimo Magnani, Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, e introdotto e moderato da Piergiovanni Genovesi, coordinatore scientifico della rassegna.  

Con l’autore del volume Stefano Campagna dialogheranno Sara Martin (Università di Parma) e Andrea Montanari (Università UniNettuno).

Stefano Campagna, Plasmare le coscienze. Cinema e infanzia nell’Italia fascista (1923-1943) 
Dalla scheda del volume sul sito dell’editore Carocci:

Popolarissima forma di intrattenimento e al tempo stesso strumento di propaganda asservito ai progetti di pedagogia di massa del regime fascista, il cinema giocò un ruolo di primo piano nella formazione delle giovani generazioni cresciute in Italia a cavallo tra gli anni Venti e Quaranta. Il volume fa luce sul contributo di questo mezzo di comunicazione all’educazione etica e politica dei bambini e degli adolescenti nel corso del Ventennio, interrogandosi sulle modalità attraverso cui fu integrato nella vita della scuola e tra le attività culturali promosse dalle organizzazioni giovanili fasciste. Dopo aver ricostruito le politiche culturali-educative del regime, il dibattito intellettuale sugli effetti del cinema sui minori e le pratiche di fruizione attuate all’interno del tempo scolastico e parascolastico, l’indagine storiografica si concentra sull’analisi delle rappresentazioni culturali, guardando tanto ai film di finzione quanto ai documentari e soprattutto, tramite l’interpretazione delle “scritture bambine” disseminate nei diari e nei quaderni scolastici, al loro contesto di ricezione.

Stefano Campagna è assegnista di ricerca in Storia contemporanea all’Università di Parma nell’ambito del progetto CHILD Children History Italian Life Documentation. Children and everyday life in the Italian postwar (1918-1922). Le sue ricerche vertono sui rapporti tra cinema, mass media e società nell’Italia contemporanea, sulla storia del fascismo e della Seconda guerra mondiale.

Primo incontro al Plesso D'Azeglio sul volume “Plasmare le coscienze” di Stefano Campagna 

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Lunedì 22 settembre 2025 – Sciopero generale: possibili disservizi nelle biblioteche d’Ateneo

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Lunedì 22 settembre 2025 – Sciopero generale: possibili disservizi nelle biblioteche d’Ateneo

interno della sala Keynes

In occasione dello sciopero generale nazionale proclamato per lunedì 22 settembre 2025, anche i servizi bibliotecari dell’Università potrebbero subire modifiche, riduzioni o interruzioni.
Potrebbero verificarsi:
•    Chiusure parziali o totali di alcune sedi;
•    Orari ridotti di apertura al pubblico;
•    Sospensione dei servizi di prestito, restituzione, consultazione o assistenza.
Poiché l’adesione allo sciopero da parte del personale è facoltativa e non è comunicata in anticipo, non è possibile garantire il normale svolgimento delle attività bibliotecarie.
Consigliamo a tutti gli utenti (studenti, docenti, ricercatori) di verificare con anticipo la situazione della biblioteca di interesse contattando direttamente la biblioteca telefonicamente o via mail e consultando la pagina web ufficiale. 

In occasione dello sciopero generale proclamato per lunedì 22 settembre 2025, i servizi bibliotecari dell’Università potrebbero subire modifiche. No sala Keynes Nascondi No

Orari estivi e sospensione servizi ILL-DD

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Orari estivi e sospensione servizi ILL-DD

Libri e girasoli

La biblioteca resterà chiusa dal 4 agosto al 24 agosto compresi. Da lunedì 21 luglio a lunedì 1 settembre sarà aperta solo da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 24.00. Anche i servizi di prestito interbibliotecario (ILL) e fornitura articoli (DD) subiranno delle interruzioni:

Prestito interbibliotecario:

Accettiamo le richieste dei nostri utenti verso altre biblioteche fino al 15 luglio 

Accettiamo le richieste delle biblioteche esterne fino al 21 luglio

Document delivery:

Sarà sospeso dal 31 luglio

Tutti i servizi riprenderanno regolarmente il 25 agosto.

Dal 21 luglio cambiano gli orari della biblioteca. Dal 15 luglio al 25 agosto subiranno modifiche anche i servizi di prestito interbibliotecario e fornitura articoli No libri.PNG Nascondi No

Nuovi orari di apertura dal 28 aprile

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Nuovi orari di apertura

Dal 28 aprile la biblioteca di Economia resterà aperta da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 24.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00. Resterà chiusa da giovedì 1 a domenica 4 maggio compresi.

Dal 28 aprile la biblioteca resterà aperta dal lunedì al venerdì fino alle 24.00, il sabato e la domenica fino alle 18.00. Chiusura straordinaria: da venerdì 2 a domenica 4 maggio.

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Chiusura pasquale

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Chiusura pasquale

La biblioteca di Economia resterà chiusa da sabato 19 a venerdì 25 compresi. Sabato 26 e domenica 27 sarà aperta con orario 10.00-18.00.

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Dal 25 febbraio torna la rassegna “Libri di storia – Incontri con gli autori”

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Parma, 24 febbraio 2025 - Riprende il 25 febbraio la rassegna Libri di storia – Incontri con gli autori, organizzata dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese culturali dell’Università di Parma in collaborazione con il Comune di Parma.

L’iniziativa rientra nel progetto Liber: Humanities for Society, cofinanziato dalla Fondazione Cariparma sul bando Leggere crea indipendenza.

Coordinatore scientifico della rassegna è Piergiovanni Genovesi, docente di Storia contemporanea.

Al centro di ogni incontro c’è un libro, una novità editoriale d’argomento storico, intorno al quale si organizza la discussione alla presenza dell’autore o dell’autrice e di altri esperti/e: una riflessione a più voci che si propone sia di far conoscere più da vicino alla città la ricerca svolta all’interno dell’Ateneo sia, più in generale, di favorire la diffusione della conoscenza storica e delle sue tante potenzialità.

Questo il calendario degli incontri del periodo febbraio-maggio:

  • martedì 25 febbraio, ore 10.30, Aula 1, Plesso centrale di Economia di via Kennedy, Pietro PinnaLa valle del vino. Un secolo di presenza italiana in California (1850-1890) (Viella, 2023)
  •  mercoledì 16 aprile, ore 16.30, Palazzo del Governatore (piazza Garibaldi), Maurizio Degl'Innocenti, Giacomo Matteotti e il socialismo riformista (FrancoAngeli, 2022)
  •  giovedì 8 maggio, ore 10.30, Aula K4, Plesso di via D’Azeglio, P. Lazagna, C. Dogliotti, A. Rizzerio, Carte di famiglia. Storie e immagini dell'Archivio Lazagna (Associazione 900 files, 2022)

Info sul sito della rassegna

L’incontro del 25 febbraio, frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali e il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, sarà introdotto da Massimo Magnani, Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, Stefano Magagnoli, Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali e da Piergiovanni Genovesi, coordinatore scientifico della rassegna. 

A seguire gli autori dialogheranno con Carlo Alberto Gemignani (Università di Parma) e Luciano Maffi (Università di Parma). Modera Benedetta Crivelli (Università di Parma).

Pietro Pinna, La valle del vino. Un secolo di presenza italiana in California (1850-1890) - Dalla scheda del volume sul sito dell’editore Viella:

Lo sviluppo dell’industria vinicola californiana vide la partecipazione di molte famiglie italiane emigrate nello stato. Lontana dalle visioni idilliache con cui era spesso presentata, la viticoltura fu attraversata dalle trasformazioni capitalistiche e dai conflitti che definirono il profilo storico della California. Gli italiani contribuirono, con le proprie imprese, al consolidamento del comparto agro-industriale dello stato e alla formazione di una cultura del vino contemporaneamente strumento di marketing e di affermazione dell’identità italiana all’interno del complesso mosaico etnico californiano.

Ricostruendo le vicende di un secolo di industria vinicola italo-californiana, il volume racconta come la coltivazione delle vigne e la produzione del vino furono essenziali nel processo di integrazione sociale e culturale della comunità italiana in California.

Pietro Pinna è docente all’Università di Bologna e l’Università di Ferrara.

La partecipazione agli incontri è valida come aggiornamento per gli/le insegnanti che si iscriveranno attraverso la piattaforma S.O.F.I.A.

Segreteria scientifica: Fabrizio Solieri

Organizzata dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma con il Comune di Parma. Il primo incontro si terrà in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali e avrà come ospite Pietro Pinna con il suo “La valle del vino. Un secolo di presenza italiana in California

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) locandina-libri-di-storia-primavera-2025.jpg Organizzata dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma con il Comune di Parma. Il primo incontro si terrà in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali e avrà come ospite Pietro Pinna con il suo “La valle del vino. Un secolo di presenza italiana in California Nascondi No

L’Università di Parma aderisce a “M’illumino di meno 2025”

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Parma, 17 febbraio 2025 - Anche quest’anno l’Università di Parma aderisce a M’illumino di meno, la Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili. L’iniziativa, nata e promossa da Rai Radio2 con il programma “Caterpillar”, vuole diffondere la cultura della sostenibilità e del risparmio delle risorse con un'azione collettiva, per un cambiamento che sia davvero globale e che proprio nelle giovani e nei giovani delle Università può trovare forza e propulsione.

Anche quest’anno la RUS (Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile) è partner dell’evento e raccoglie, sulla pagina web dedicata, le iniziative degli Atenei.

Quella del 2025 (la 21esima) sarà un’edizione “extra large”: non più solo il 16 febbraio ma dal 16 al 21. E proprio venerdì 21 febbraio (fino al 22 mattina) l’Università di Parma spegnerà le luci in alcune sedi dell’Ateneo. Studentesse e studenti, dipendenti e docenti di tutta l’Università sono invitati a spegnere anche le luci degli uffici e gli stand by dei computer. 

Dalle 18 di venerdì 21 febbraio alle 5 di sabato 22 saranno spente le luci della Sede Centrale, di Palazzo Zunti (via Università 7) e del Plesso San Francesco (escluse le aule).

L'edizione 2025 di M’illumino di meno è dedicata alla moda: in particolare allo spreco energetico nel settore del fast fashion (che come è noto ha un altissimo impatto ambientale) e alle alternative virtuose che promuovono il riuso e la valorizzazione degli abiti. Su questo tema in Ateneo è in programma per venerdì 28 febbraio dalle 16 alle 18 nel Chiostro del Plesso D’Azeglio uno Swap party (una “festa dello scambio” in cui le persone si scambiano vestiti, accessori e oggetti, sempre nell’ottica del riuso e dell’economia circolare) organizzato dalla Sinistra Studentesca Universitaria in collaborazione con l’Associazione I monnezzari.

L’Ateneo raccoglie l’invito a promuovere il risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili. Dalle 18 di venerdì 21 febbraio alle 5 di sabato 22 spente le luci della Sede Centrale, di Palazzo Zunti e del Plesso San Francesco. E il 28 swap party organizzato da studentesse e studenti della SSU

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Riattivato l'abbonamento a Osservatori.net

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Riattivato l'abbonamento a Osservatori.net

E' stato riattivato l’abbonamento a Osservatori.net che consente di accedere ai contenuti e agli eventi realizzati dagli Osservatori Digital Innovation:

  • Pubblicazioni (Report e Business Case)
  • Partecipazione in aula, Atti, Diretta Web e Video on demand dei Convegni
  • Partecipazione in Diretta Web, Atti e Video on demand dei  Webinar
  • Programmi Tematici: raccolte di Webinar accumunati dalla medesima tematica e proposti in una sequenza progressiva
  • Video: video esplicativi della durata di 3-4 minuti che forniscono una panoramica sui temi chiave dell'Innovazione Digitale
  • Grafici: divisi in Grafici Statici (grafici ricercabili per diverse keyword con la possibilità di essere scaricati) e Grafici interattivi (grafici interattivi in cui si possono selezionare gli elementi da inserire nelle diverse visualizzazioni e scegliere i dati da mostrare nei singoli grafici)
  • Podcast: contenuti audio fruibili in modalità on demand della durata di dieci minuti realizzati da analisti, ricercatori ed esperti
  • Insight: approfondimenti realizzati da professori, ricercatori e analisti, in cui vengono affrontate le principali novità riguardanti l’Innovazione Digitale.

     Per accedere è sufficiente prenotare telefonicamente o via mail la postazione riservata alla consultazione presso la biblioteca di Economia. 

No Contenuto (come primo elemento della colonna dei contenuti di sinistra) osservatori 2.png E' stato riattivato l’abbonamento a Osservatori.net che consente di accedere ai contenuti e agli eventi realizzati dagli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano. Per consultarla è sufficiente prenotare la postazione riservata presso la biblioteca di Economia. Nascondi No

L’Università di Parma per il Giorno della memoria 2025

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Parma, 21 gennaio 2025 – Sono due le iniziative che l’Università di Parma ha organizzato quest’anno per celebrare il Giorno della memoria, in ricordo delle vittime della Shoah.

La prima è in realtà in calendario per il 24 gennaio, in vista della ricorrenza del 27, mentre la seconda parte il 27 e si sviluppa per altre due date.

Venerdì 24 gennaio nella Chiesa di San Francesco del Prato, alle 17 a ingresso libero, è in programma  Questo è stato un uomo. Vita e opere di Primo Levi: conferenza-spettacolo dedicata a Primo Levi, scritta e interpretata da Lorenzo Bastida su testi di Levi, accompagnata al violoncello da Volfango Dami. L’iniziativa si propone di avvicinare il pubblico alla personalità umana e letteraria dello scrittore torinese, attraverso recitazioni che ricostruiscono l’itinerario della sua produzione narrativa, saggistica e poetica. La riflessione su quale sia la condotta più “giusta” in uno scenario che impone la discriminazione o la violenza sarà infine attualizzata con una breve presentazione a cura del Movimento Nonviolento.
Si tratta del primo appuntamento del ciclo La giustizia alle sue fonti, organizzato dal Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale – CIRS dell’Università di Parma in collaborazione con i corsi di studio in Servizio sociale e in Programmazione e gestione dei servizi sociali, il Movimento Nonviolento, la Rassegna ‘Mi prendo il mondo’, la Comunità francescana di San Francesco del Prato e con il sostegno della Fondazione Monteparma.

La seconda iniziativa è la rassegna La vittima, il carnefice e l’industria: Hollywood e la Shoah tra rappresentazione, divismo e diaspora, in programma per il 27 gennaio e per il 3 e il 10 febbraio al Cinema D’Azeglio, a ingresso gratuito.
È un percorso di tre lezioni-proiezioni per illustrare il rapporto fra il cinema statunitense e le tematiche connesse alla persecuzione delle persone ebree e alla costruzione di una narrazione cinematografica del genocidio. Ogni incontro sarà dedicato a un diverso aspetto del legame tra le conseguenze delle politiche razziste del nazismo, sia per quanto riguarda il vissuto di lavoratrici e lavoratori del comparto cinematografico sia per quanto riguarda il ciclo produttivo delle opere dedicate a questo specifico tema. 
Il primo appuntamento (abbinato al film I ragazzi venuti dal Brasile) sarà incentrato sulle strutture narrative e sulle convenzioni di genere su cui Hollywood ha innestato il racconto della Shoah. Il secondo (La scelta di Sophie) rifletterà su come il film sulla Shoah rappresenti un efficace veicolo non solo per il consolidamento delle carriere divistiche di attori e attrici ma anche un vero e proprio “sottogenere” hollywoodiano. Il terzo e ultimo (Testimone di accusa) sarà dedicato a lavoratrici e lavoratori del cinema che in fuga dalla Germania nazista trovarono rifugio (e una nuova vita creativa) a Hollywood. 
La rassegna, che si inserisce nel format “L’Università entra in sala”, è a cura di Sara Martin, Sofia Panza, Lorenzo Carlo Tore, Carlo Ugolotti, Paolo Villa (Università di Parma), ed è organizzata da Università e Cinema D’Azeglio con il patrocinio del Comune di Parma, della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura. Ogni proiezione sarà preceduta da un’introduzione.

PROGRAMMA 
27 gennaio ore 20.45:  I ragazzi venuti dal Brasile (di Franklin J. Schaffner, 1978), intervento a cura di Carlo Ugolotti e Lorenzo Carlo Tore
3 febbraio ore 20.45: La scelta di Sophie (di Alan J. Pakula, 1982), intervento a cura di Sara Martin e Paolo Villa 
10 febbraio ore 20.45: Testimone di accusa (di Billy Wilder, 1957), intervento a cura di Sara Martin e Carlo Ugolotti 

 

Il 24 gennaio la conferenza-spettacolo “Questo è stato un uomo. Vita e opere di Primo Levi”, e dal 27 la rassegna di incontri e film “La vittima, il carnefice e l’industria: Hollywood e la Shoah tra rappresentazione, divismo e diaspora"

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13 gennaio: chiuse tutte le strutture dell’Ateneo

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Parma, 7 gennaio 2025 - Lunedì 13 gennaio, in occasione della Festività di Sant'Ilario, patrono della città di Parma, tutti gli uffici ed edifici dell’Ateneo resteranno chiusi, ad eccezione di quelli con obbligo di apertura istituzionale, cioè le strutture di assistenza ospedaliera e l’Ospedale veterinario.

Sarà chiuso anche il ParmaUniverCity Info Point, punto di informazione e accoglienza dell’Ateneo nel sottopasso del Ponte Romano. L’Università di Parma riaprirà regolarmente, osservando i consueti orari di apertura al pubblico, martedì 14 gennaio.

L’Università di Parma riaprirà regolarmente martedì 14 gennaio

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